Intelligenza artificiale e diritto penale: nuove indicazioni dal Parlamento Europeo

di Alice Giannini

31 gennaio 2022

Il 6 ottobre 2021 il Parlamento Europeo ha approvato la risoluzione dal titolo “L'intelligenza artificiale nel diritto penale e il suo utilizzo da parte delle autorità di polizia e giudiziarie in ambito penale”. Si tratta di un documento interessante per approfondire il tema dell’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulla materia penale. In particolare, in questa risoluzione è possibile intravedere le basi di quello che sarà l’orientamento europeo in due campi: da un lato quello diritto penale sostanziale, ossia le c.d. aree di conflitto fra l’IA e il diritto penale, dove i costrutti classici del diritto penale classici faticano nello stabilire chi è responsabile; dall’altro quello della procedura penale e dell’enforcement, le c.d. aree di collaborazione, dove l’IA si pone quale mezzo di miglioramento delle prassi attuali. Questo breve commento si articolerà dunque su questi due binari paralleli.