16 marzo 2022
Una recente decisione del Copyright Office statunitense ha riacceso il dibattito su uno dei molti nodi collegati all’avvento su larga scala dell’Intelligenza Artificiale: ossia la possibilità di riconoscere alle opere prodotte con l’ausilio di questi sistemi la tutela autoriale. Si tratta di un tema che, oltre a rinnovare l’attualità delle domande che circondano lo statuto giuridico dell’Intelligenza Artificiale, offre l’occasione di un raffronto tra la casistica emersa finora, in modo tutt’altro che omogeneo e coordinato, in alcuni Stati.