05 settembre 2022
Il contributo investiga il rapporto tra politiche digitali dell’Unione Europea e approccio regolativo basato sul rischio (risk-based approach). Si osserva come, sebbene il rischio sia diventato una costante della normativa europea in materia, tale approccio sia declinato secondo forme diverse. In particolare, se il GDPR si caratterizza quindi per una prospettiva più prettamente bottom-up, alcune recenti proposte (DSA, AI Act) segnalano un progressivo spostamento nella direzione di un sistema top-down. A fronte di tale apparente contraddizione, l’elemento comune di tali atti legislativi sembra essere l’obiettivo della costruzione di un sistema basato sulla proporzionalità: in tal senso, proporzionalità e bilanciamento degli interessi, quali espressione di un costituzionalismo digitale in divenire, sembrano essere la cifra capace di riportare a unità il rapporto tra rischio e regolazione.