La chiamano amichevolmente JiYue, ma nel marchio c’è scritto JiYue Robocar 01. Non è un concept da salone dell’auto ma un veicolo vero, la prima auto elettrica con guida autonoma di livello 4, quindi non ammessa in Europa dove la normativa in vigore non consente di andare oltre la guida autonoma di livello 2. Negli USA Mercedes ha appena ottenuto il lasciapassare per il livello 3, guida altamente automatizzata gestendo in autonomia accelerazione, frenata, direzione, controllo del traffico.
Il livello 4 di automazione permette una guida (quasi) totalmente automatizzata, con la possibilità per il guidatore di staccare sempre, completamente, le mani dal volante e di dedicarsi ad altro. In questo caso l’auto guida in maniera autonoma per la maggior parte delle situazioni e sa gestire situazioni complesse da sola effettuando cambi di corsia, sorpassi, manovre in entrata e in uscita dalle rampe autostradali. Di più: è in grado di evitare ostacoli su più corsie, identificare strisce pedonali e semafori, dare la precedenza ai pedoni, evitare ciclisti, effettuare svolte a sinistra non protette. Ancora: l’auto sa mantenere la propria corsia di marcia e, dulcis in fondo, sa individuare il parcheggio e inserirsi autonomamente. Una volta scesi dal mezzo, sarà sufficiente mandare un comando vocale e lei eseguirà le manovre governata dall’IA, cercando posto nel raggio di 2 km. Insomma, secondo l’azienda costruttrice, la JiYue Robocar 01 può già muoversi in libertà nelle città di Pechino, Shangai e Hangzhou e nel 90% delle autostrade cinesi. Entro il 2024 le città dove la nuova auto sarà in grado di procedere senza necessità di un conducente arriveranno a 200, tutte cinesi.
La nuova auto si presenta (ancora) con un’impostazione classica, con volante e pedali ma è un concentrato di alta tecnologia ed è il frutto della partnership fra la Baidu (la cosiddetta Google cinese che ha anche lanciato i nuovi robotaxi notturni senza guidatore) e la Geely, colosso cinese dell’auto elettrica (50 stabilimenti, 120 mila dipendenti, 2,3 milioni di auto vendute nel mondo nel 2022) e proprietaria di numerosi brand, fra i quali Volvo, Lotus, Polestra, Zeekr. Intelligenza artificiale e tecnologia sono i punti di forza della nuova vettura JiYue Robocar 01. Muovendosi nel traffico, l’auto a guida autonoma deve prendere decisioni in millesimi di secondo usando il deep learning, un sistema di intelligenza artificiale e dall’hardware composto da numerosi sensori sparsi per tutta la vettura. La piattaforma digitale di base è la suite Apollo, un sistema di intelligenza artificiale basata sul chip Nvidia Drive Orin che consente di raggiungere il “livello 4” di guida autonoma. Il tutto supportato da 11 telecamere HD e 12 radar, di cui la metà ad ultrasuoni e gli altri a onde da 5 millimetri. Particolare attenzione, poi, è stata dedicata alla protezione dei dati.
Con l’esclusivo sistema di crittografia end-to-end che non permette a nessun altro oltre all’utente di accedere ai dati crittografati del veicolo, garantendo la protezione dei dati personali dell’utente e dei dati di guida. Dal punto di vista meccanico, la Robocat 01 è prodotta sulla base della piattaforma SEA di Geely e dispone di due batterie, da 71,4 kWh e da 100 kWh. L’energia stipata in queste viene mandata a uno o due motori elettrici a seconda della versione scelta. Nel primo caso la potenza è di 272 CV, nel secondo di 544 CV per un’autonomia che per la batteria da 71,4 kWh è di 550 km e di 720 km per quella da 100 kWh. La versione Max Performance, la più prestazionale, avrà doppi motori e una trazione integrale intelligente che può utilizzare fino a 400 kW di potenza in un istante in modalità a due o quattro ruote motrici consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi. I valori sono nel ciclo CLTC, lo standard cinese, di norma molto più generoso nelle stime in confronto al nostro WLTP.
Sebbene sia un’esclusiva Made in China, la Robocar 01 promette di apportare una ventata di rinnovamento mai visto prima a livello internazionale. A proposito: quanto costa la nuova JiYue? “We can not know”. Secondo i promotori sarà una “bella sorpresa”. La sfida della JiYue Robocar 01 non è semplice perché qui, per la prima volta, l’insieme delle soluzioni hardware e software consentono ad un’auto lo spostamento da una destinazione all’altra senza nessun intervento umano. Così, mentre il livello 3 deve ancora essere introdotto nel Vecchio Continente, il Dragone innesta la quarta con l’obiettivo di mettere presto la quinta marcia: l’auto senza più il volante. Dunque nuove auto super intelligenti, connesse con le infrastrutture e anche con gli altri veicoli. In questo modo, potranno muoversi in modo sicuro in ogni genere di situazione e condizione. Il conducente non c’è più, diventa come ogni altro passeggero. E l’auto corre da sola. La sfida continua.