Spazio: L'Italia protagonista

03 maggio 2023

Di Giuseppe Leone

La conquista dello spazio sta assumendo un ruolo sempre più importante per tanti Stati. Dopo il duopolio più che decennale di USA e URSS (oggi Russia), oggi sono tante le Nazioni ed i privati che puntano ad avere propri satelliti ruotanti intorno all'orbita terrestre da utilizzare per molteplici funzioni, sia militari che civili. Parliamo della Cina, della Francia, dell'India e di tanti altri tra i quali l'Italia. 
Per ciò che concerne il nostro Paese c'è da notare come la filiera italiana per la produzione e il lancio in orbita di "picosat" e "cubesat" sia molto cresciuta in questi ultimi tempi. Come si può leggere in un servizio di "AD - Analisi Difesa", questi piccoli satelliti ad elevata tecnologia, pesanti da poche decine di grammi fino ad alcuni chili, stanno suscitando un grande interesse in tutto il mondo. Picosat e Cubesat sono infatti capaci di svolgere complesse missioni scientifiche e applicative, sia singolarmente che in costellazioni formate da decine o centinaia di esemplari.


In questo contesto, l’Italia si sta posizionando tra i primi player internazionali operanti nel settore; a dimostrarlo c'è un recente bando dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per future missioni con questi piccoli satelliti che ha visto la presentazione di ben 49 proposte ad elevato contenuto di innovazione. Da rilevare inoltre che lo.sviluppo delle tecnologie e del business con questi minisatelliti sarà tra i temi principali di “LarioSpace”, il nuovo evento sulla tecnologia e l’innovazione nel settore delle attività spaziali in Italia, che si svolgerà martedì 9 maggio presso il centro espositivo Lariofiere di Erba (Como). Due sessioni di questa importante manifestazione saranno in particolare dedicate al nuovo settore dei minisatelliti e vedranno gli interventi di importanti aziende italiane che già collaborano attivamente con la statunitense NASA.per il lancio nello spazio di Cubesat e Picosat, questi ultimi (una costellazione formata da un centinaio di piccoli satelliti) saranno in grado di fornire, una volta in orbita, connettività "Internet of Things (IoT)" a tutti ed in ogni parte del mondo, la tecnologia che intende portare nel mondo digitale gli oggetti della nostra vita quotidiana. In pratica, con lo IoT si vuole incidere sulla competitivtà delle imprese, l'efficienza delle pubbliche amministrazioni e la qualità della vita dei cittadini. 


Il programma di “LarioSpace” prevede una serie di interventi tenuti da relatori qualificati, tra cui manager di enti pubblici, grandi aziende, pmi e start-up. Tra gli argomenti che saranno affrontati, sono previsti telecomunicazioni spaziali, osservazione della Terra, ricerca atmosferica, intelligenza artificiale per l’aerospazio, esplorazione della Luna e di Marte, educational e formazione, ambiente e sostenibilità. Hanno già confermato la loro presenza relatori di: Agenzia Spaziale Europea (ESA), Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Fondazione Amaldi, oltre che di aziende specializzate.