19.04.2024 Luigi Mazzei

La tecnologia satellitare di e-GEOS a tutela del Parco Archelogico di Sibari

Parco Archeologico Sibari

Ogni anno, la Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti offre un'occasione preziosa per valorizzare la vasta gamma di tesori storici e culturali che caratterizzano il nostro patrimonio culturale.

Questa giornata è stata inaugurata nel 1982 dall'ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) e successivamente ufficializzata dall'UNESCO nel 1983, per enfatizzare l'importanza di preservare e proteggere il patrimonio culturale mondiale.

Le celebrazioni di questa giornata mirano a sensibilizzare il pubblico sulla ricchezza e sulla fragilità del nostro patrimonio, evidenziando la necessità di interventi mirati e sostenuti per la sua tutela.

Il patrimonio culturale non è soltanto un testimone del passato, ma rappresenta anche una risorsa vitale che contribuisce al benessere economico e sociale delle comunità, influenzando identità, imprese locali e il turismo.

Per rispondere alle sfide poste dalla salvaguardia dei siti storici e archeologici, la tecnologia gioca un ruolo cruciale. Lo sviluppo di strumenti tecnologici avanzati permette un monitoraggio più efficace e un intervento più tempestivo in caso di rischi che minacciano la conservazione dei monumenti e siti archeologici.

Un esempio di tale innovazione tecnologica è il lavoro svolto da e-GEOS, tra i principali operatori internazionali nel settore dell’osservazione della Terra (OT) e delle informazioni geospaziali.

 

La società e-GEOS, ha preso parte in collaborazione con Leonardo, nella creazione di un sistema di monitoraggio integrato e gestione delle emergenze per il Parco Archeologico di Sibari. Il sito archeologico ricade nel comune di Cassano all'Ionio, nella frazione di Sibari, località Parco Del Cavallo, Casa Bianca, in provincia di Cosenza. Si tratta del sito di una delle più ricche e importanti città greche della Magna Grecia.

Credits: Luigi Caruso

Questo sistema innovativo sfrutta la piattaforma di data intelligence di Leonardo, una soluzione specializzata che combina monitoraggio ambientale e protezione dei beni culturali. 

Integra dati provenienti da tecniche di monitoraggio da remoto, come reti di sensori e sorveglianza in sito, per identificare minacce e gestire potenziali emergenze.

Il Parco Archeologico di Sibari si trova in una zona ad alto rischio ambientale, in particolare a causa delle frequenti inondazioni causate dal fiume Crati. 

Credits: e-GEOS

Per fronteggiare queste sfide, e-GEOS ha implementato due tipologie distinte di monitoraggio: uno per valutare il rischio di instabilità del terreno e l'altro per valutare il rischio idraulico. Il primo utilizza la metodologia interferometrica INSAR, combinata con dati satellitari COSMO-SkyMed, mentre il secondo sfrutta dati meteo forniti dall'Aeronautica Militare, elaborati attraverso modelli di Intelligenza Artificiale specificamente addestrati.

L'analisi interferometrica si svolge offline a intervalli regolari, consentendo di rilevare gli spostamenti del suolo e di fornire report dettagliati attraverso la piattaforma di Leonardo. E-GEOS offre inoltre ulteriori analisi specialistiche tramite la piattaforma AWARE, che è collegata al sistema principale.

Credits: e-GEOS

Per la gestione del rischio idraulico, i dati meteo vengono modellati per generare automaticamente mappe di rischio previsionale che si attivano quando i parametri atmosferici oltrepassano valori soglia critici. Tali mappe illustrano dettagliatamente la velocità e la profondità delle eventuali inondazioni, fornendo una rappresentazione visiva che può aiutare nella pianificazione di interventi di mitigazione anticipati.

Credits: e-Geos

La metodologia utilizzata consente anche la previsione della probabilità di rottura dell’argine del bacino del Crati, con individuazione dei punti maggiormente a rischio.

Credits: e-GEOS

In occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, e-GEOS, insieme a Leonardo, rinnova il proprio impegno nel valorizzare e proteggere il patrimonio culturale attraverso l'impiego di tecnologie all'avanguardia nel campo dell'Osservazione della Terra, per garantire che le generazioni future possano apprezzare e godere della bellezza e della storia che ci hanno trasmesso i nostri antenati.

Credits foto copertina: Maurizio Guarino