26.03.2024 Ilaria Iacoviello

FL dà voce ai ragazzi sulla riforma scolastica e le materie STEM

A scuola di scienza: gli studenti del Liceo  Kennedy di Roma coinvolti nel progetto di FL ed Edulia

I giovani sono i protagonisti assoluti dell’innovazione. E ne sono consapevoli, come emerge dalle opinioni dei ragazzi del Liceo Scientifico Kennedy di Roma raccolte grazie alla Preside Lidia Cangemi nell’ambito di “A scuola di STEM con Fondazione Leonardo”, il progetto che vede la Fondazione Leonardo impegnata nella divulgazione scientifica con contenuti multimediali disponibili sulla piattaforma di Edulia Treccani.

L'obiettivo principale di quest'iniziativa è stato quello di coinvolgere attivamente i ragazzi, rendendoli protagonisti assoluti. Un approccio che riflette l'impegno della Fondazione nel campo dell'Education, che, come sapete, pone al centro gli stessi studenti.

Durante le interviste, i ragazzi hanno espresso consapevolezza sull'importanza delle materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) aggiungendo però che gli stereotipi di genere scoraggiano molte ragazze dall'interessarsi a tali discipline.

Alcuni di loro hanno sottolineato la mancanza di opportunità nel settore, ma si sono detti ottimisti sulla possibilità di abbattere questi stereotipi grazie ad iniziative promosse da scuole e università magari attraverso agevolazioni e borse di studio oltre ad un insegnamento più coinvolgente e pratico di matematica e fisica.

Tra le innovazioni prese in considerazione, l'interesse maggiore è stato rivolto all'intelligenza artificiale, sebbene molti studenti abbiano espresso perplessità riguardo alle sue implicazioni, soprattutto per quanto riguarda l'impatto sui posti di lavoro e sulla società.

Infine, tra i tanti sogni raccontati quello di cambiare la scuola e il sistema educativo ascoltando maggiormente le esigenze degli studenti con una didattica più accattivante e innovativa.

L’iniziativa della Fondazione ha fornito un'importante piattaforma per discutere dei cambiamenti necessari nel sistema educativo e per affrontare le sfide e le opportunità presentate dall'intelligenza artificiale per il futuro.