Pierluigi Paganini e le strategie europee contro le minacce cyber

Sempre più frequenti in Europa gli attacchi informatici da parte di gruppi criminali organizzati o da entità nazionali

Pierluigi Paganini, CEO di CYBHORUS e Adjunct Professor in Cyber Security presso l’Università Luiss Guido Carli ci parla dell’Europa e delle strategie europee in campo per fronteggiare tutte le nuove minacce cyber e anche del Deep web e Dark web che non sono sinonimi perché sono due diversi mondi che formano la galassia digitale. 

Partendo dalla panoramica delle minacce cibernetiche che affliggono l'Europa e il mondo intero, Paganini evidenzia l'importanza crescente di sviluppare strategie efficaci per contrastare tali minacce. L'Europa, in particolare, si trova ad affrontare una vasta gamma di sfide nel campo della cybersecurity, tra cui attacchi informatici da parte di entità statali, gruppi criminali organizzati e attori indipendenti. Queste minacce non solo mettono a rischio la sicurezza dei dati e delle infrastrutture critiche, ma anche la privacy e la sicurezza dei cittadini europei.

In questo contesto, Paganini discute delle strategie europee adottate per rafforzare la difesa cibernetica. Queste strategie comprendono investimenti significativi nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie avanzate per la cybersecurity, nonché la promozione di partenariati pubblico-privato per migliorare la resilienza cibernetica a livello comunitario.

L'obiettivo è quello di costruire un ecosistema digitale sicuro e affidabile che possa proteggere efficacemente i dati e le reti critiche europee.

Uno dei punti chiave del dibattito di Paganini è dunque proprio la distinzione tra Deep Web e Dark Web. Contrariamente alla percezione comune, questi due concetti non sono sinonimi, ma rappresentano piuttosto due sfere distinte all'interno dell'universo digitale. Il Deep Web si riferisce alla parte non indicizzata del web, costituita da pagine e risorse online non accessibili tramite motori di ricerca convenzionali. 

D'altra parte, il Dark Web rappresenta il lato oscuro di Internet, accessibile solo tramite software specifici che garantiscono l'anonimato degli utenti, come Tor. Il Dark Web è noto per essere un luogo dove si svolgono attività illegali, inclusa la vendita di droghe, armi, dati rubati e servizi illegali. È un ambiente altamente anonimo e decentralizzato, spesso utilizzato da criminali informatici per condurre attività illecite al di fuori della vista delle autorità.

Infine, Paganini sottolinea l'importanza di educare e sensibilizzare il pubblico sulle minacce digitali e sulle migliori pratiche per proteggere la propria sicurezza online. L'istruzione e la formazione continuativa sono fondamentali per promuovere una cultura della cybersecurity e per preparare la prossima generazione di esperti a fronteggiare le sfide emergenti nel mondo digitale.