27.11.2023 Eleonora Diquattro

Anas, un viaggio nella rete stradale smart

Nuovi scenari di gestione della rete stradale con il programma “Anas Smart Road

Un viaggio in sicurezza, connessi e informati in tempo reale grazie al supporto di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia. Qualcuno le chiama strade del futuro, ma le smart road stanno già diventando una realtà. In linea con gli indirizzi ricevuti dal ministero delle infrastrutture Anas, con un investimento di circa 1 miliardo di euro, progetta la rete stradale del futuro “Smart Road” con il supporto dell’intelligenza artificiale, dei big data e dell’internet delle cose.

Il progetto è una roadmap di interventi pianificati che coinvolge circa 6.700 km di strade entro il 2032 ed è in corso una prima fase sperimentale avviata anche a seguito di erogazioni di contributi europei nell’ambito del Programma Operativo PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 e del Connecting Europe Facility per le reti Trans Europee TEN-T 2014-2020.
I benefici per i viaggiatori sono molteplici, ad esempio sul fronte sicurezza: attraverso l’implementazione di nuove tecnologie e servizi per la guida assistita e autonoma, come la segnalazione di eventi sulla strada, la riproduzione di segnaletica a bordo veicolo, notifica limiti di velocità. Per quanto riguarda la connessione: grazie ai sistemi di connettività DSRC sia G5 che c-LTE oltre che al Wi-Fi Anas e alle connessioni e correlazioni possibili generate dai dati, creati e scambiati lungo il percorso stradale e certificati dal gestore. Inoltre, rispetto all’Informazione, grazie alla infomobilità che la smart road fornisce l’utente sarà informato real time sulle condizioni del traffico, su incidenti, cantieri stradali, segnalazione di percorsi alternativi, condizioni meteo.

Per il conseguimento di questi risultati, le tratte “Anas Smart Road” utilizzano un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia formata da Postazioni Polifunzionali installate lungo i lati della carreggiata che comunicano sia con i veicoli, con il supporto di moderne tecnologie wireless, sia con le Control Room locali e centrali, una rete in fibra ottica dedicata, ad elevate prestazioni.

Le soluzioni tecnologiche adottate, sono state realizzate a seguito di partnership con leader di mercato, secondo una strategia di Open Innovation.

Dall’avvio del programma ad oggi, numerosi i progetti realizzati: Good vibrations, il monitoraggio dello “stato di salute” dei ponti attraverso la tecnica dello smartphone sensing; Road Weather Information System, l’image processing da telecamere “smart” per l’analisi real-time delle condizioni meteorologiche, in collaborazione con Elis Open Italy; AREA – Automatic Roadworks Extension Alert; il sistema IoT per il controllo e la segnalazione di cantieri mobili e fissi; Dogana Mobile, il sistema per l’ottimizzazione della gestione dei flussi di importexport delle merci in dogana, in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale; Sentinel – Sistema di pesatura dinamica intelligente per la gestione del traffico pesante, la sensoristica IoT innovativa in fibra ottica allo scopo di rilevare dinamicamente il peso dei veicoli a supporto della manutenzione delle infrastrutture stradali e della gestione dei transiti autorizzati; Sistema Contromano, l’installazione di segnali luminosi e di suoni che si attivano mediante l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale combinati con la tecnologia A.I.D. (il sistema di rilevamento automatico di incidenti) per segnalare agli utenti la percorrenza del tratto stradale contromano; Partnership con Car Maker, la cooperazione finalizzata alla sperimentazione su strada della comunicazione tra veicolo e infrastruttura rendendo così possibile la fruizione dei servizi C-ITS agli utenti; Structural Health Monitoring, il monitoraggio infrastrutturale delle principali opere d’arte gestite da Anas che, basandosi sulla combinazione di sensoristica IoT, piattaforme Big Data e algoritmi Machine learning, consente la supervisione in real-time ed in ottica predittiva sullo stato di salute dell’infrastruttura stessa.

Assieme alla realizzazione di piattaforme avanzate che veicolano informazioni integrate e garantiscano servizi, la Smart Road di Anas sarà anche una strada sostenibile perché è stata progettata per accogliere le infrastrutture abilitanti verso la mobilità elettrica. Infatti, è prevista la realizzazioni delle Green Island: ovvero aree dislocate lungo le Smart Road (dove vi siano spazi adeguati nelle rispettive pertinenze stradali o autostradali) in cui verrà distribuita energia pulita garantendo l’ecosostenibilità.

L’obiettivo è quello di alimentare tutti gli apparati della Smart Road. Nelle Green Island, inoltre, saranno installati sistemi di ricarica veicoli e sistemi di ricarica di droni per il monitoraggio e le ispezioni di opere civili strategiche e per una sorveglianza continua della strada stessa. Per l’attivazione dell’impiego dei droni, è necessario attendere un quadro normativo di disciplina del settore.