Progetto U-ELCOME, farmaci consegnati da droni sui monti abruzzesi

I borghi italiani sono piccoli villaggi spesso arroccati su colline o in zone rurali, che hanno conservato il loro fascino medievale e rinascimentale, caratterizzati da strade strette e tortuose, piazze pittoresche, case in pietra e monumenti storici.

Questi centri sono difficilmente accessibili e soprattutto nel periodo invernale, a causa del maltempo e della neve, si creano forti disagi per gli abitanti. In un’area montuosa come quella del Parco Naturale Regione Sirente Velino, la consegna dei farmaci ospedalieri è spesso a rischio.

Nell’ambito delle politiche d’innovazione territoriale, la Regione Abruzzo che si aggiudica con L'Aquila il titolo di Capitale della cultura 2026, si pone come obiettivo quello di rendere sostenibile la vita nell’entroterra abruzzese, attuando iniziative di inversione di tendenza in termini di spopolamento e denatalità. Ecco che nasce U-ELCOME (U-space European COMmon dEpLoyment), il primo progetto che impiega i droni per il trasporto di farmaci in borghi difficilmente accessibili o in zone remote, fornendo un servizio indispensabile e soprattutto sostenibile ai cittadini.

Con l’obiettivo di garantire la consegna di farmaci a tutti coloro che vivono nel perimetro del Parco e che ne hanno bisogno in tempi rapidi, il drone potrà svolgere le sue funzioni grazie alle tecnologie di pilotaggio remoto e satellitare.

I farmaci saranno distribuiti dagli ospedali dell’Aquila e di Avezzano in appositi hub di prossimità nei comuni che hanno aderito alla sperimentazione (Castelvecchio Subequo, Rocca di Mezzo, Sam Demetrio ne’ Vestini), da cui poi verranno raccolti e consegnati da un farmacista all’utente finale. L’avio-superficie del comune di Celano, invece fungerà da scalo tecnico per rendere più efficiente il servizio.

Ancora in fase di collaudo, il drone sarà in grado di coprire una distanza di 35 km in modalità BVLOS (Beyond Visual Line of Sight), con rotte prestabilite e con la possibilità di effettuare soste intermedie per ricaricarsi.

Il progetto, frutto di una sinergia territoriale che coinvolge Telespazio (una joint venture tra Leonardo al 67% & Thales Alenia Space al 33%), l’ENAC, il Parco Naturale Regione Sirente Velino (AQ), l’Azienda Sanitaria Locale 1 (ASL1), i comuni abruzzesi dell’area e il Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL è stato presentato al Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, rientra nell’iniziativa europea SESAR 3JU Digital Sky Demonstrators, coordinata dall’Eurocontrol Innovation hub, che coinvolge 51 partner tra Italia, Spagna e Francia.

Telespazio metterà a disposizione tutte le innovazioni sviluppate nell’ambito dei velivoli senza pilota e i servizi di navigazione e comunicazione satellitare. Gestirà, inoltre, l’intero servizio di consegna, tramite la piattaforma T-DROMES® (una soluzione "Drone as a Service" che, attraverso un approccio integrato, copre la progettazione, la pianificazione, la gestione, le attività di esecuzione e il data exploitation di missioni complesse di sistemi aerei senza pilota per operazioni eterogenee e scenari operativi specifici), che agirà da vero e proprio centro di controllo in cloud del sistema, contribuendo all’ottimizzazione e alla semplificazione delle rotte. Fornirà infine i droni commerciali equipaggiati con la box TPZ Air 100, che consente un comando e un controllo affidabile e sicuro del drone, grazie ai canali di comunicazione sia satellitare che terrestre. Il servizio dovrebbe andare a regime nel 2025.

Nel corso degli ultimi anni, Telespazio ha affiancato alle consolidate competenze spaziali, nuove capacità e tecnologie anche nell’ambito dei droni, investendo nei settori chiave dell’Advanced Air Mobility (AAM), come la sicurezza pubblica, il monitoraggio delle infrastrutture, l’agricoltura e la logistica sanitaria. Oggi, grazie ad asset come la piattaforma proprietaria T-DROMES®, la capacità di integrare l’innovazione legata all’intelligenza artificiale alla geoinformazione, alla disponibilità di servizi di comunicazione satellitare, oltre che la qualità di Drone Operator con Safety Management System certificato, Telespazio è in grado di offrire servizi end-to-end scalabili su vaste aree geografiche, mettendo a disposizione il suo know-how unico e la presenza globale.

“Questo progetto rappresenta una accelerazione rilevante verso il futuro che Telespazio, attraverso l’integrazione di servizi di geoinformazione e comunicazione multisorgente, vuole raggiungere. La nostra azienda sta trasformando competenze sperimentali consolidate in prodotti e servizi essenziali per la salute e la vita dei cittadini, unendo le capacità, dati e precisione satellitare all’agilità dei droni. Iniziative come questa beneficiano anche delle solide competenze di Leonardo proprio nel settore dei sistemi a pilotaggio remoto e delle più recenti attività di studio e sperimentazione nel più generale campo dell’advanced air mobility”.