17.04.2024 Di Redazione

100 anni di Istituto Luce, la storia d’Italia raccontata per immagini

Uomo alla macchina da presa su un set cinematografico

Un tesoro di memorie e testimonianze, l'Istituto Luce compie un secolo di vita. Fondata nel lontano 1924, ha filmato e fotografato la storia italiana ed europea, documentando i cambiamenti e le trasformazioni che hanno definito il nostro passato e influenzato il presente.

Il 16 aprile, a Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle iniziative dedicate all’anniversario. Aperta dalla sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, e alla presenza della presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, ha visto gli interventi anche del performer Quayola e delle registe Claudia Gerini, Susanna Nicchiarelli e Michela Andreozzi che saranno tra i protagonisti degli eventi che si succederanno nel corso di quest'anno.

Le celebrazioni per il Centenario includono un podcast innovativo, "Luce e Controluce", che esplora temi centrali della vita italiana attraverso narrazioni originali e contributi sonori. Il progetto "Cento Anni di Luce" coinvolge alcuni tra i più illustri nomi del cinema italiano contemporaneo, che realizzano cortometraggi utilizzando le iconiche immagini dell'Archivio. Questi film collettivi celebrano la tradizione della commedia all'italiana, trattando temi come truffe, superstizioni, amori e tradimenti.

Un'altra tappa fondamentale delle celebrazioni è l'installazione e la performance di Quayola, che esplorano nuove forme di espressione artistica utilizzando i materiali dell'Archivio Luce. Questo progetto è un esempio della vitalità e dell'impatto culturale continuo dell'Istituto nel mondo contemporaneo. Inoltre, la programmazione speciale di film classici distribuiti dall'Istituto Luce riporta sul grande schermo le opere che hanno segnato la storia del cinema italiano. I convegni e le iniziative culturali che accompagnano il Centenario, tra cui la pubblicazione di guide e volumi specialistici, contribuiscono a diffondere la conoscenza e l'apprezzamento dell'eredità dell'Istituto Luce presso un vasto pubblico nazionale e internazionale. Infine, l'uscita di un francobollo commemorativo suggella l'importanza di questo anniversario per il patrimonio culturale italiano. L'Istituto Luce, con la sua ricca storia e il suo ruolo attivo nel presente, continua a illuminare il passato per guidare il futuro, confermandosi un faro di memoria e cultura nel panorama culturale mondiale.

L'Archivio Luce contiene oltre 77.000 filmati e più di 5 milioni di fotografie che abbracciano l'intero Novecento fino ai giorni nostri. La testimonianza visiva che offre sul Ventennio fascista, sul Dopoguerra e sulla fase del cosiddetto boom economico è senza pari.

Secondo il Sottosegretario Borgonzoni, l'Archivio Luce e in grado di elaborare una narrazione imprescindibile per comprendere il secolo scorso in Italia. Nel 2013, per la sua unicità e importanza universale, l'Archivio è stato inserito nel Registro Memory of the World dell'Unesco, riconoscimento che valorizza le più significative raccolte archivistiche e bibliotecarie del pianeta. Il centenario dell'Istituto Luce è un'opportunità unica per promuovere la vastità e la profondità dell'Archivio, rendendolo sempre più accessibile alle nuove generazioni. La digitalizzazione e il restauro dei materiali sono azioni cruciali per preservare e condividere il patrimonio storico di una nazione. La Presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia, afferma che l'Archivio Luce è la biografia visiva dell'Italia, un prezioso strumento per chi desidera comprendere il passato per orientarsi nel presente.